Sì, certo! Queste sono le milonghe della città continentale più australe del mondo: Rio Gallegos, in Argentina.
Rio Gallegos è una città di circa 150 mila abitanti, ubicata sopra il margine destro del fiume Gallegos. Da poco più di un mese vivo in questa città dove non sei mai solo, ti accompagna sempre il vento degli altipiani patagonici che dà alla vita un sapore di avventura… e voglio raccontare a voi qualcosa di queste milonghe della fine del mondo.Una delle milonghe che mi ha attirato fin dall’inizio è quella che organizza l’Associazione Discepolìn. La particolarità di questa associazione non è solo che porta il nome di Enrique Santos Discepolo, il mio autore e musicista preferito, ma piuttosto il fatto che sta nel centro di un nutrito quartiere popolare e che svolge molte attività culturali totalmente gratuite per gente di ogni età. La migliore di tutte è il tango “infantile”: è bellissimo veder ballare i bambini!
La prima volta che andai a ballare alla milonga Discepolìn, su uno schermo venivano proiettate diverse scene di ballerini di tango, e con sorpresa una di quelle era quella dei nostri amati amici Giorgia e Marcelo Guardiola!
Nei prossimi giorni il tango di Rio Gallegos vivrà una notte molto particolare: il Centro degli Studenti di una delle università locali, l’Università Tecnologica Nazionale, sta organizzando, insieme all’Associazione Discepolìn, una milonga per il 20 giugno prossimo. “L’Università apre le porte ed esce nel quartiere”, commenta Rodrigo, uno dei ragazzi del Centro degli Studenti. La milonga si avvalerà della musica dal vivo dal momento che balleremo con l’Orchestra del Conservatorio Provinciale di Musica Miguel “Gardelito” Andrade. Il direttore dell’orchestra mi ha promesso di iniziare il concerto suonando uno dei più bei tanghi di Enrique: Cambalache.
Successivamente vi parlerò delle altre milonghe, e anche di come ballano i futuri ingegneri argentini…

Norma De Cristofaro